Al primo consiglio direttivo del Gruppo, dopo le elezioni per il suo rinnovo, come nell’assemblea, è stata comune la gratitudine espressa nei confronti di Francesco Coralli, che con tanta attenzione e dedizione ci ha seguiti e guidati per questi anni. Come pure per gli altri consiglieri, ora defilati, ma non per disaffezione, quanto più per esigenze familiari. In quell’occasione, abbiamo definito alcune cariche organizzative, che ci auguriamo possano essere funzionali al buon andamento del gruppo. Infine, abbiamo individuato alcune linee operative, sulle quali intendiamo muoverci. Cercheremo di qualificare maggiormente le nostre visite alle parrocchie, preparandole meglio e promuovendo un incontro reale di persone, che desiderano conoscersi e creare relazioni vere, che possano prolungarsi anche oltre il giorno della visita. Cercheremo di mantenere un’attenzione viva nei confronti dei giovani, che rappresentano, sia il futuro del Gruppo, che quello di tutta la società, nei confronti della quale, siamo debitori di un’esperienza, maturata in questi 30 anni e oltre, che ci ha visto spesso vincere insieme le barriere caratteriali e fisiche, che in troppe occasioni allontanano le persone. Dobbiamo, perciò imparare a comunicare e aprire alla realtà esterna, questo nostro patrimonio acquisito. Per fare questo, non sarà sufficiente un gruppetto di consiglieri, ci vorremo tutti noi.
Alessandro Casadio